Notizie dal
- Ravenna Festival
- Festival dei due Mondi di Spoleto
- Festival della Valle d'Itria
- Macerata Opera Festival
- Torre del Lago Puccini
- Rossini Opera Festival - Pesaro
- Arena di Verona
E ora dobbiamo osare sapere come porre fine alle nostre paure e andare avanti, dobbiamo trovare la via del ritorno, se non alla normalità, almeno agli eventi che coraggiosamente cercano di proporre un programma minimo che tenga conto delle circostanze ancora fragili, ma che permetta al turismo di rinascere in un'Italia devastata dal disastro del Covid-19. Così, la maggior parte dei Festival estivi, che si svolgono in gran parte all'aperto, propongono eventi che sono così tanti slanci verso un futuro che speriamo sia più clemente. Wanderer vuole farne eco qui, per farvi venire voglia di andarci, come un timido ma risoluto risveglio dei nostri piaceri musicali.
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La Rocca Brancaleone (Ravenna festival)
Ravenna Festival
A fare da apristrada sarà Ravenna Festival, che il 21 giugno inaugurerà l'edizione 2020 con Riccardo Muti sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Un appuntamento di straordinario significato simbolico : la Rocca, fortezza medievale dai suggestivi spazi all’aperto, è infatti il luogo dove il Maestro nel 1990 diresse il concerto inaugurale della prima edizione del festival ; e l’orchestra da lui fondata, composta da artisti under trenta provenienti da tutta Italia, appare come la messaggera ideale di una ripartenza della musica e della cultura rivolta in particolare alle nuove generazioni, le più sacrificate dal lungo silenzio imposto dall’epidemia. Il contesto è stato, per cosi dire, reinventato per offrire la massima sicurezza agli artisti, al personale e al pubblico nel rispetto di tutte le modalità di accesso e di distanziamento previste. Ma senza nulla togliere al fascino dell’antica fortezza trasformata in teatro.
Ad eccezione della pagina che lo aprirà, l'incantevole Rêverie di Skrjabin, il concerto sarà interamente mozartiano : con il mottetto Exultate, jubilate e con l’Et incarnatus est dalla Messa in do minore interpretati dal soprano Rosa Feola, per finire in bellezza con la luminosa Sinfonia n. 41, la celeberrima Jupiter. Ma il programma prevede ben quaranta appuntamenti, sempre alla Rocca, non ancora precisati al momento in cui scriviamo.
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Riccardo Muti
Spoleto
Muti si è impegnato personalmente anche in altri luoghi del rilancio, tra cui il Festival di Spoleto dove dirigerà il concerto conclusivo. Qui il programma- non ancora completo di titoli e date al momento in cui scriviamo- si svolgerà fra il Teatro Romano e Piazza del Duomo. Aperto dal fulgore beethoveniano de Le creature di Prometeo per un balletto con costumi di Roberto Capucci.
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Palazzo Ducale – Martina Franca
Il Festival della Valle d'Itria – Martina Franca
Per alcune delle più prestigiose rassegne festivaliere italiane la ripresa passa per un ridimensionamento del programma già stabilito da tempo. Così per quella della Valle d’Itria a Martina Franca, che ha rimandato alcuni titoli ma ne conferma due importantissimi di Richard Strauss : Il borghese gentiluomo con Michele Spotti sul podio e Arianna a Nasso con il direttore principale del festival Fabio Luisi. L’orchestra è quella del Teatro Petruzzelli di Bari, entrambi gli spettacoli saranno nel cortile di Palazo Ducale e si avvarranno di una mise en scène di Walter Pagliaro.
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Sferisterio – Macerata
Macerata Opera Festival
Anche lo Sferisterio di Macerata ha tratto dal programma previsto per il festival 2020 l’evento più attraente : il Don Giovanni allestito da Davide Livermore nella coproduzione già applaudita al Teatro Romano di Orange e ripensato in termini di proiezioni, ideali per l’arena maceratese. Sarà in scena dal 24 luglio e seguito fino all’8 agosto da Il Trovatore in forma di concerto.
Torre del lago
A Torre del Lago il direttore artistico del festival pucciniano, Giorgio Battistelli, conta di poter presentare tra la fine di luglio e la metà di agosto le nuove produzioni di Tosca, Butterfly e Gianni Schicchi più un concerto dell’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano nel Gran Teatro e a Villa Paolina di Viareggio.
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Piazza del Popolo – Pesaro
Rossini Opera Festival – Pesaro
E’ interamente definito, dettagliato anche nelle date, a misura del rilancio e delle nuove esigenze, il cartellone del Rossini Opera Festival, che si svolgerà in agosto a partire dall’8 con una nuova produzione de La cambiale di matrimonio in scena al Teatro Rossini e che vedrà il debutto sul podio di Dmitri Korchak alla guida dell’Orchestra Sinfonica Rossini e di una giovane compagnia di canto intorno al baritono Carlo Lepore. Il teatro ospiterà anche la cantata Giovanna d’Arco interpretata da Marianna Pizzolato. Gli avvenimenti successivi si svolgeranno invece nell’ariosa Piazza del Popolo, già in passato luogo d’importanti concerti : sempre accompagnati dalla stessa orchestra, saranno il tradizionale Viaggio a Reims messo in scena ogni anno da Emilio Sagi, con gli artisti usciti dall’Accademia Alberto Zedda e con Giancarlo Rizzi direttore. E ancora sei recital di canto interpretati dalle più amate star rossiniane di oggi : Olga Peretyatko, Nicola Alaimo, Juan Diego Florez, Jessica Pratt e il trio di buffi Alfonso Antoniozzi, Alessandro Corbelli, Paolo Bordogna.
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Juan Diego Florez
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Olga Peretyatko
Arena di Verona
Ma la panoramica delle riaperture estive potrebbe allargarsi ancora. Per esempio all’Arena di Verona, dove si attendono decisioni su come allestire l’immenso spazio, secondo un progetto in via di approvazione, per distanziare orchestra, coro e pubblico anche al loro interno. Ospitando esecuzioni sinfonico-vocali in forma di concerto. E’ di buon auspicio la notizia che Riccardo Muti si è impegnato a inaugurare l’Arena nel 2021 con Aida, che vedrà nei ruoli principali Sonya Yoncheva, Anita Rachvelishvili, Francesco Meli, Riccardo Zanellato e Luca Salsi.
© Todd Rosenberg (Riccardo Muti)
© Festival Valle d'Itria
© MOF - Macerata Opera Festival
@ROF-Rossini Opera Festival
© Alikhan Photography (Olga Peretyatko)
© Kristin Hoebermann (Juan Diego Florez)
Quest'articolo è stato scritto da Luciana Fusi