AMIATA PIANO FESTIVAL al FORUM FONDAZIONE BERTARELLI, POGGI DEL SASSO
PROGRAMMA COMPLESSIVO
Concerto anteprima
SABATO 1 GIUGNO 2019
Nino Rota, Soirée per Due
Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi
Silvia Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte Schubert (Ouverture nello stile italiano in do maggiore D. 591),
Rota (Concerto per violoncello e orchestra n. 2, Concerto soirée per pianoforte e orchestra),
Schubert/Webern (Sei danze tedesche D. 820)
BACCUS
GIOVEDI’ 27 GIUGNO
Tre solisti per Haydn Camerata Ducale Maurizio Baglini pianoforte; Silvia Chiesa violoncello; Guido Rimonda violino e direttore F. J. Haydn
Concerto in do maggiore per violino e archi n. 1 Hob. VIIa:1,
Concerto in fa maggiore per violino, pianoforte e archi Hob. XVIII:6, Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra Hob. XVIII:4,
Concerto in re maggiore per violoncello e orchestra n. 2 Hob. VIIb:2)
VENERDI’ 28 GIUGNO Carmina Burana Theatrum Instrumentorum diretto da Aleksandar Sasha Karlić
Carmina Burana, anonimi XII-XIII sec. Carmina moralia, Carmina veris et amoris, Carmina lusorum et potatorum, Carmina divina.
SABATO 29 GIUGNO Notte trasfigurata Sonig Tchakerian violino I; Damiano Barreto violino II; Alfredo Zamarra viola I; Alessandro Acqui viola II; Silvia Chiesa violoncello I; Ludovica Rana violoncello II
Tchaikovsky , Souvenir de Florence op. 70,
Schoenberg, Verklärte Nacht op. 4 In collaborazione con Associazione Musica con le ali, Fondazione Stauffer di Cremona e Accademia di Santa Cecilia
DOMENICA 30 GIUGNO Viaggio in Europa Simone Soldati pianoforte; Quartetto del Teatro alla Scala; Sandro Cappelletto voce recitante Boccherini, Quintetto per pianoforte e archi in mi minore op. 57 n. 3 G. 415,
W. A. Mozart, Quartetto per archi n. 1 in sol maggiore K. 80 “Di Lodi”,
Beethoven Quartetto per archi n. 16 in fa maggiore op. 135
EUTERPE
GIOVEDI’ 25 LUGLIO Bach: Passione secondo Pasolini Roma Tre Orchestra diretta da Massimiliano Caldi Massimo Mercelli flauto; David Simonacci violino; Maurizio Baglini pianoforte; Silvia Chiesa violoncello; Nika Gorič soprano; con la partecipazione di Azio Corghi
Bacalov, “Il grande duello” dal film omonimo di Giancarlo Santi [1972] e da “Kill Bill – Vol. 1” di Quentin Tarantino [2003], per flauto e archi,
J. S. Bach, Concerto brandeburghese n. 5 in re maggiore BWV 1050, Concerto per pianoforte e orchestra n. 7 in sol minore BWV 1058),
Corghi “Tra la carne e il cielo” da Pier Paolo Pasolini
VENERDI’ 26 LUGLIO Boléro
Clara Cernat violino; Thierry Huillet, Maurizio Baglini pianoforte Enescu, Pastorale, menuet triste et nocturne per pianoforte a quattro mani e violino,
Saint‐Saëns, Danse macabre op. 40, trascr. per pianoforte a quattro mani e violino di Huillet), Ravel Boléro, trascr. per pianoforte a quattro mani e violino di Huillet,
Huillet, Buenos Aires per violino e pianoforte),
Gershwin, Rhapsody in Blue, trascr. per violino e pianoforte di Huillet
SABATO 27 LUGLIO “Aria”
Sandro De Palma pianoforte; Quartetto Guadagnini
Colasanti, Aria per pianoforte e quartetto d’archi [prima assoluta]),
W. A. Mozart, Quartetto per archi n. 19 in do maggiore “Delle dissonanze” K. 465,
Franck, Quintetto per pianoforte e archi in fa minore
DOMENICA 28 LUGLIO Tango a tre Giampaolo Bandini chitarra; Cesare Chiacchiaretta bandoneon; con la partecipazione di Silvia Chiesa violoncello
Piazzolla, Bandoneon, Ave Maria, Zita, Fuga y misterio, Invierno porteño, La muerte del angel, Oblivion, Libertango,
Villoldo Arroyo, El choclo,
Brouwer, La Folia a traves de los siglos, M. D.
DIONISUS
GIOVEDI’ 29 AGOSTO Variazioni d’autore Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius Maurizio Baglini pianoforte; Silvia Chiesa violoncello; con la partecipazione di Salvatore Sciarrino Tchaikovsky, Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33, Suite n. 4 op. 61 “Mozartiana”,
W. A. Mozart,Concerto per pianoforte e orchestra n. 24 in do minore K. 491, cadenza di Sciarrino,
Respighi, Adagio con variazioni per violoncello e orchestra
VENERDI’ 30 AGOSTO Notturno al pianoforte Finghin Collins pianoforte; con la partecipazione di Maurizio Baglini
W. A. Mozart,
Sonata per pianoforte n. 11 in la maggiore K. 331,
Sonata per due pianoforti in re maggiore K. 448,
Field, Notturni n. 5 in si bemolle maggiore, n. 10 in mi minore,
Chopin, Notturnio p. 48,
Berg, Sonata per pianoforte op. 1,
Brahms, Quattro pezzi per pianoforte op. 119
SABATO 31 AGOSTO La musica si fa in quattro
Quartetto Henschel
Ginastera, Quartetto per archi n. 1 op. 20,
Ravel Quartetto per archi in fa maggiore,
Schumann (Quartetto per archi n. 3 in la maggiore op. 41 n. 3
DOMENICA 1 SETTEMBRE Un flauto a Hollywood Andrea Griminelli flauto; Maurizio Baglini pianoforte
Donizetti Sonata per flauto e pianoforte,
Morricone,
“American Themes”
Medley dai film “C’era una volta in America”, “C’era una volta il West”, “Il buono, il brutto, il cattivo”,
Medley dal film “Mission”,
Sting, Fragile,
Rota, Medley dai film “Il padrino”, “Romeo e Giulietta”, “8 ½”,
Chaminade, Concertino op. 107,
Borne, Fantasia brillante sull’opera “Carmen” di Georges Bizet
CONCERTI DI NATALE
VENERDI’ 6 DICEMBRE Händel in Italia
Lautten Compagney diretti da Wolfgang Katschner Eleonora Contucci soprano
Corelli, Sonata a tre in re minore op. 3 n. 5,
Händel,
Haec est Regina virginum, antifona HWV 235,
Agrippina condotta a morire, cantata HWV 110,
Sonata a tre in sol minore HWV 393,
Salve Regina HWV 241,
Merula, No, no ch’io non mi fido,
Cavalli, Canzon à 3
SABATO 7 DICEMBRE Musica alla fine del Tempo Gabriele Pieranunzi violino; Silvia Chiesa violoncello; Gabriele Mirabassi clarinetto; Maurizio Baglini pianoforte; Guido Barbieri voce recitante
Messiaen, Quatuor pour la fin du temps
Nel paesaggio idilliaco dei colli ai piedi del Monte toscano, brillantissimi artisti e concerti più attraenti che mai festeggiano il compleanno di una rassegna unica per i suoi raffinati programmi e per la calorosa accoglienza

Amiata Piano festival : l'Auditorium Bertarelli
Dall’ esordio, nel 2005, la rassegna fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini è cresciuta fino a diventare uno dei più apprezzati festival europei dell’estate. Ciò grazie a proposte artistiche sempre più interessanti e meno consuete, a presenze di strumentisti e orchestre straordinari ma anche alla bellezza del territorio che lo circonda e al clima accogliente e conviviale. Sostenuta dalla Fondazione Bertarelli, benemerita su vari versanti della cultura in Toscana, il suo successo ha favorito ben presto il sorgere di un Auditorium di 300 posti, dall’architettura e dall’acustica meravigliose, costruito in cima a un colle a Poggi del Sasso, frazione di Cinigiano in provincia di Grosseto. E ha ampliato i suoi orizzonti programmatici, mantenendo il pianoforte al centro ma in molteplici formazioni anche orchestrali e vocali.

Silvia Chiesa e Maurizio Baglini
L’Auditorium Bertarelli quest’anno ospiterà 15 concerti con solisti, orchestre, quartetti, ensemble di musica antica. A iniziare da una ormai tradizionale Anteprima sabato 1 giugno, dedicata a Nino Rota con il titolo "Soirée per due" accompagnati dall’Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi saranno infatti i due artisti anima del festival, Maurizio Baglini e la violoncellista artista residente oltre che sua compagna d’arte e di vita Silvia Chiesa ad eseguire due pagine del compositore : Concerto Soirée per pianoforte e Concerto n.2 per violoncello. Ai quali si alterneranno due pezzi sinfonici di Schubert, Ouverture nello stile italiano e Sei danze tedesche. L’arco del programma annuale si chiuderà il 7 dicembre con un altrettanto tradizionale concerto natalizio.
Il cartellone estivo è scandito in tre lunghi ultimi week-end di giugno, luglio e agosto che, sempre secondo la tradizione del festival, vengono denominati Baccus, Euterpe, Dionisus in riferimento alla nobile produzione vinicola della zona. E per farla conoscere, durante l’intervallo dei concerti, agli ospiti viene offerta la degustazione dei vini Colle Massari.

Guido Rimonda
Il primo appuntamento (27,28,29,30 giugno) inizia con “Tre solisti per Haydn”, affidando a Maurizio Baglini, Silvia Chiesa e a Guido Rimonda violino e direttore della Camerata Ducale alcune fascinose composizioni haydniane. Seguite dai Carmina Burana nell’interpretazione del Theatrum Instrumentorum sotto la direzione di Aleksandar Sasha Karlic. Cambia il clima con il tema “Notte trasfigurata”, tra Souvenir de Florence di Tchaikovsky e Verklarte Nacht di Schoenberg. Per finire con un delizioso “Viaggio in Europa” ispirato da Boccherini, Mozart e Beethoven con il Quartetto della Scala e Simone Soldati pianoforte, voce recitante Sandro Cappelletto.

Massimiliano Caldi
Il secondo week-end (25,26,27,28 luglio) ha un avvio imponente con “Bach : Passione secondo Pasolini”, con Roma Tre Orchestra per la direzione di Massimiliano Caldi e musiche di Bacalov, Bach, Corghi e con l’intervento di Maurizio Baglini, Silvia Chiesa, Massimo Mercelli flauto e Nika Goric soprano. E continua con “Bolero”, tema seducente svolto da Clara Cernat al violino, Thierry Huillet al violoncello e Maurizio Baglini al pianoforte passando da Enescu a Ravel e da Huillet a Gershwin.

Quartetto Guadagnini
E ancora, con il Quartetto Guadagnini e Sandro De Palma al piano che, sotto il titolo “Aria” passano da Colasanti a Mozart, a Frank. Per concludere con “Tango a tre” dove Giampaolo Bandini alla chitarra, Cesare Chiacchiaretta al bandoneon e Silvia Chiesa al violoncello seguiranno il filo rosso dei classici di questo repertorio, da Piazzolla a Villoldo Arroyo a Pujol.

Orchestra di Padova e del Veneto
L’ultimo week-end (29,30,31 agosto, 1 settembre) ha un’impaginazione più classica, sul tema delle “Variazioni d’autore”. Partendo con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, solisti Baglini e Chiesa, in programma le Variazioni su un tema rococò di Tchaikovsky, il Concerto per pianoforte e orchestra in do min. di Mozart e l’Adagio con variazioni di Respighi “Notturno al pianoforte” vede alla tastiera Finghin Collins e Baglini per celebri pezzi da Chopin a Berg passando per la Sonata per due pianoforti in re magg. di Mozart. “La musica si fa in quattro” con il Quartetto Henschel che affronta Ginastera, Schumann e Ravel. E in “Un flauto a Hollywood” Andrea Griminelli punta su celebri musiche da film, insieme a Baglini.

Andrea Griminelli
Quanto ai Concerti di Natale, quello del 6 dicembre celebrerà “Haendel in Italia” con i Lautten Compagney diretti da Wolfgang Katschner, quello del 7 dicembre il Messiaen del suggestivo Quatuor pour la fin du temps .
Fino ad oggi il festival ha realizzato circa duecento concerti e attratto alcune migliaia di spettatori italiani e stranieri. “Sono partito da zero e all’inizio mi davano del pazzo” commenta Baglini, “perché non sembrava possibile attrarre pubblico per la musica classica in un territorio meraviglioso dal punto di vista naturalistico ma fuori dai soliti circuiti turistici e musicalmente vergine. Invece ce l’abbiamo fatta. E io ne sono orgoglioso”.

Maurizio Baglini
© Michele Maccarrone (Maurizio Baglini e Silvia Chiesa)
© Damiano Rosa (Guido Rimonda)
© OPV (Orchestra di Padova e del Veneto)
© Claudio Rampini (Quartetto Guadagnini)
Quest'articolo è stato scritto da Luciana Fusi