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Da qualche anno, all’inizio dell’estate, la Filarmonica della Scala e il suo Direttore Principale Riccardo Chailly fanno un prezioso regalo ai cittadini milanesi e non solo : un grande concerto gratuito all’aperto nella stupenda scenografia notturna di Piazza del Duomo, che impegna un centinaio di strumentisti su un imponente palcoscenico di 32 metri per 16, e dispone di 7 maxi-schermi, 11 telecamere della Rai, collegamenti in diretta su Rai5, su Arté  e sui canali televisivi di diversi Paesi tra cui Francia, Germania, Grecia, Cina, Giappone.

Nata nel 2013 in occasione degli Expo Days che anticipavano l'Esposizione Universale del 2015, quando Chailly diresse musiche di Gershwin con Stefano Bollani al pianofore, “Scala Oper Air” giunge ora alla sesta edizione, sempre con il patrocinio del Comune e il sostegno di sponsor illuminati. Ma soprattutto forte dell’immenso successo di un pubblico che ha raggiunto mediamente le 40mila presenze e che segue questi concerti di musica classica, ma ambientati secondo le modalità della musica pop, in significativo ed emozionante silenzio.

La data del Concerto per Milano 2018 è domenica 10 giugno alla 21.30. Dopo Lang Lang, David Garrett, Martha Argerich, Nicolaj Znaider negli scorsi anni, l’ospite solista di questa edizione è il pianista Denis Matsuev brillantissimo interprete, in particolare, del grande repertorio russo sul quale è impaginato il programma della serata. Nella prima parte Matsuev, che ha già collaborato con la Filarmonica della Scala e il suo Direttore nelle tournée internazionali della compagine milanese, eseguirà uno dei capolavori in assoluto più celebri e amati dal pubblico, il trascinante Concerto per pianoforte e orchestra n.1 di Pëtr Il'ic Ciajkovskij. Nella   seconda parte Chailly renderà ancora omaggio a un grande compositore russo con Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij nella raffinata orchestrazione messa a punto da Maurice Ravel nel 1922.  E alla Russia sarà dedicato anche uno dei due bis previsti, il poetico Vocalise di Sergej Rachmaninov, cui seguirà un brano di danza a sorpresa.
Promotori e protagonisti dell’evento non nascondono il loro entusiasmo. A cominciare dal Sindaco Giuseppe Sala che assicura “Lo porteremo avanti nel lungo termine”, e dal Maestro Chailly che dice “So di rappresentare tutti i musicisti della Filarmonica, assolutamente felici di questa inziativa”;  fino a Matsuev che afferma “Sono davvero entusiasta di poter partecipare a un avvenimento capace di portare la musica classica fuori dai luoghi usuali e aperto a tutti nel cuore della città”. A conferma che si tratta di un evento tanto  importante quanto raro : in Europa solo Berlino, Vienna e Londra infatti  possono vantarne di simili.

Quest'articolo è stato scritto da Luciana Fusi